Quali api scegliere: attenzione al Varroa destructor

Sono sempre più frequenti le domande che ci vengono fatte dai novelli apicoltori. Qual è la razza migliore di api da allevare? cosa è il varroa?

Alla prima domanda non c'e' una risposta precisa. Per gli apicoltori, la scelta della razza di api da allevare dipende dalle loro esigenze e preferenze. Ad esempio, alcune razze sono più resistenti alle malattie, mentre altre sono più produttive.

I fattori da valutare come, le caratteristiche delle singole razze, piu' o meno resistenti, piu' o meno produttive, piu' longeve fanno si che per ogni nuovo apicoltore sia disponibile una o piu' razze idonee per il suo allevamento. In generale, sarebbe consigliabile parlare con esperti locali o partecipare a corsi di formazione per capire quali razze di api sono più adatte alla propria zona e per acquisire le competenze necessarie per l'allevamento delle api. Da non tralasciare, un aspetto fondamentale: il clima.

Entriamo nel dettaglio con alcune considerazioni con le tre tipologie di api piu' allevate in italia:

L'ape regine buckfast

L'ape regina Buckfast è una razza di api sviluppata dall'abbazia di Buckfast, in Inghilterra, all'inizio del XX secolo. È stata creata incrociando diverse razze di api, tra cui l'ape carnica, l'ape ligustica e l'ape mellifera, per ottenere una razza che combinasse le migliori caratteristiche delle varie razze.

Pro e Contro

Le api Buckfast sono note per la loro produttività, la tendenza a costruire favi grandi, la resistenza alle malattie e la docilità. Sono anche considerate come una delle razze più resistenti alla varroa, un parassita comune delle api.

E' importante notare che l'allevamento di api Buckfast richiede una buona competenza e conoscenza dell'allevamento delle api e delle tecniche di incrocio. Inoltre, come per ogni razza, l'adeguatezza dipende dalle condizioni ambientali e dalle esigenze degli apicoltori.

L' ape regina ligustica

L'ape regina ligustica, chiamata anche Apis Mellifera Ligustica, è una razza di api originaria dell'Italia settentrionale, dalla Liguria in particolare. E' una delle razze più diffuse in Europa e molto utilizzata per l'allevamento.

Pro e Contro

Le api ligustiche sono conosciute per la loro produttività, tendenza a costruire favi grandi e buona resistenza alle malattie. Sono anche considerate come una delle razze più docili e facili da gestire. Sono razze che si adattano bene al clima mediterraneo e sono particolarmente adatte alla produzione di miele.

Tuttavia, come per ogni razza, l'adeguatezza dipende dalle condizioni ambientali e dalle esigenze degli apicoltori. In generale, è importante considerare le caratteristiche specifiche di una razza di api prima di sceglierla per l'allevamento.

L'ape regina carnica

L'ape regina carnica, chiamata anche Apis Mellifera Carnica, è una razza di api originaria delle Alpi, in particolare della Carnia in Italia e della Slovenia. E' una delle razze più diffuse in Europa e molto utilizzata per l'allevamento.

Le api carniche sono conosciute per la loro resistenza alle malattie, la capacità di adattarsi alle condizioni climatiche difficili e la loro produttività. Sono considerate come una delle razze più resistenti alla varroa, un parassita comune delle api. Inoltre, sono razze che si adattano bene al clima montano e alle temperature rigide.

In generale, l'ape carnica è considerata una delle razze più adatte per l'allevamento, sia per la sua resistenza alle malattie che per la sua produttività.

Il varroa: il nemico delle api e l'incubo degli apicoltori novelli

Il parassita Varroa destructor, comunemente conosciuto come varroa, è un acaro che si nutre del sangue delle api. Questo parassita si attacca alle api adulte e alle larve, succhiando il loro sangue e causando danni significativi alle colonie di api.

Il varroa si riproduce all'interno delle cellette delle api operaie e delle larve, depositando le sue uova all'interno della celletta. Le uova si schiudono in pochi giorni e i piccoli acari si nutrono del sangue delle api.

Le conseguenze del varroa:

• Indebolimento delle api e aumento del tasso di mortalità
• Riduzione della produttività delle colonie
• Difficoltà nella riproduzione delle api regine
• Trasmissione di malattie tra le api

Come si combatte il varroa:

• Trattamenti chimici, come l'utilizzo di acaricidi ( con moderazione poiche causa problemi ad api ed ambiente, solo se strettamente necessario )
• Tecniche fisiche, come la rimozione manuale degli acari
• Tecniche naturali, come l'utilizzo di api resistenti alle malattie o l'utilizzo di api selezionate geneticamente per resistere al varroa.