È VERO CHE LE API NON VEDONO IL COLORE ROSSO?

Gli apicoltori non dipingono mai le arnie di rosso: ecco quali colori vedono le api

Le api sono insetti davvero curiosi e interessanti. La percezione che loro hanno del mondo e dei colori è molto diversa dalla nostra. Le api ad esempio, non sono in grado di vedere il colore rosso in quanto riescono a percepire solamente quattro colori:

  • Il giallo
  • Il verde bluastro
  • L’azzurro
  • L’ultravioletto.

Le api visualizzano i colori elencati come colori primari e sono anche in grado di percepirne eventuali sfumature o mescolanze. Il colore rosso, ai loro occhi, appare molto simile al nero. Per questo motivo, gli apicoltori, non dipingono mai le arnie di rosso.  

Capiamo meglio in che modo le api vedono i colori e in che modo scelgono i fiori da cui prelevare polline e nettare.

Le api hanno 5 occhi: 2 occhi composti e 3 occhi semplici

Gli occhi delle api sono posizionati ai lati della testa ma anche nella parte superiore. Le api hanno 5 occhi. I due principali sono chiamati occhi composti e sono quelli più grandi situati ai lati della testa. Gli altri tre occhi chiamati ocelli si trovano invece sulla fronte.

Gli occhi composti sono formati da migliaia di piccoli elementi che permettono alle api di percepire l’immagine dell’ambiente che le circonda. Gli ocelli invece servono per mettere a fuoco gli oggetti più vicini.

La loro visuale poi, viene ottimizzata grazie alla percezione sensoriale delle antenne che aiuta le api a distinguere anche le forme e a percepire la dimensione degli oggetti.

Come le api vedono i colori dei fiori

i colori percepiti dalle api

Le api si recano giornalmente a bottinare. Per la raccolta di polline e nettare, le api visitano un numero elevatissimo di fiori. Ma in base a cosa le api scelgono i fiori da visitare? In questo caso, la natura si è evoluta in modo sorprendente. I fiori hanno sviluppato la capacità di attrarre le api riflettendo l’ultravioletto.

Questo riflesso permette alle api di percepire i colori appartenenti al loro spettro visibile, in modo molto intenso. Questo spiega il motivo per il quale le api sono attratte ad esempio dai papaveri. Pur essendo rossi, i papaveri riflettono una notevole quantità di luce ultravioletta e quindi, riescono ad attirare le api anche se sono di colore rosso.  

Le api quindi non visualizzano i colori come li vediamo noi ma, attraverso la percezione dell’ultravioletto, riescono a capire quali sono i fiori più invitanti. I fiori inoltre posseggono delle piccole macchie di colore, che indicano alle api dove posizionarsi per trovare più facilmente il nettare.

È come se i fiori, in qualche modo, offrissero alle api tutti gli elementi necessari per agevolare loro la ricerca di cibo.

Impollinazione di fiori e piante: un elemento importantissimo

Il lavoro di impollinazione delle api è essenziale per la sopravvivenza delle specie vegetali. Gli insetti impollinatori e in particolar modo le api, sono responsabili di circa un terzo del cibo mondiale a disposizione.

Il loro lavoro è insostituibile ed è ciò che permette a fiori e piante di riprodursi. Passando da un fiore all’altro le api permettono la fecondazione delle specie vegetali. L’impollinazione è un elemento essenziale per il nostro pianeta, per gli ecosistemi e anche per garantire disponibilità di cibo agli esseri umani.  

Cosa vedono le api che noi non vediamo?

Oltre alla percezione diversa dei colori, le api riescono a vedere anche la luce polarizzata. È proprio grazie a questo che questi animali sono in grado di orientarsi anche in caso di cielo nuvoloso.

Le api infatti usano i raggi solari come una bussola. Individuando la posizione del sole, le api sono capaci di spostarsi e di ritrovare la strada di ritorno verso l’alveare. Attraverso l’individuazione della luce polarizzata quindi, le api sono in grado di rilevare la posizione del sole sempre anche quando il cielo è coperto.

Noi esseri umani invece, non vediamo la luce polarizzata e non siamo in grado di capire la posizione del sole quando il cielo è nuvoloso.

Il colore delle arnie: è importante?

Spesso gli apicoltori posizionano le arnie una vicina all’altra. Per questo motivo è importante dipingere le arnie di colori diversi. Quando le api ritornano in alveare, è importante che esse siano in grado di orientarsi e di individuare l’arnia di appartenenza.

Se ciò non accadesse, si creerebbero notevoli disordini tra le famiglie. Ogni colonia ha un odore diverso. Per questo motivo potrebbe succedere che un’ape che faccia rientro nell’arnia sbagliata venga respinta.

Gli apicoltori devono dipingere le arnie rispettando i colori che le api sono in grado di vedere e quindi il giallo, il verde bluastro e l’azzurro. Le arnie poi possono anche essere arricchite da piccole forme che le api riconoscono. Se vuoi ulteriori informazioni su come aiutare le api ad orientarsi puoi consultare il nostro articolo: I colori e le forme riconosciute dalle api

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