Il miele è un’alimento che viene prodotto dalle api a partire dall’elaborazione del nettare e della melata.
Come in molte sostanze zuccherine, colore, profumi e sapori dipendono da una miriade di componenti che, nel caso specifico, sono principalmente i fiori di provenienza del nettare, il colore, la zona di produzione/le variazioni meteorologiche, il sapore, i profumi.
In riferimento alla tematica “miele proprietà e benefici” ci limitiamo a scriverne prima a livello generale e poi più nei particolari, perché ogni tipologia presenta caratteristiche diverse.
Diciamo perciò che in linea di massima, il miele è inserito in molte diete per l’infanzia, in quanto è in grado di fissare calcio, magnesio e sali minerali nell’organismo. Insonnia ed eccitazione nervoso possono essere curate con il miele per via della sua azione sedativa. La sua azione antiinfiammatoria fa che venga assunto per curare la tosse e i mal di gola. In genere, si consiglia di assumerlo nel latte, nel tè o in altre bevande, a patto che non siano bollenti, perché priverebbero il miele di molte delle sue proprietà. E’ meglio assumerlo poi come alimento “crudo”.
Scendendo un po’ più nei dettagli, evidenziamo come il miele di castagno migliora la circolazione del sangue e disinfetta le vie urinarie; il miele di girasole è ottimo per contrastare il colesterolo, mentre il miele di tarassaco è noto per la sua capacità di depurare i reni. Il miele di ginepro, invece, si dimostra un eccellente aiuto per chi ha problemi alle vie respiratorie, mentre il miele millefiori è conosciuto perché perfettamente in grado di disintossicare il fegato.
Recenti studi confermano che il miele è utilissimo sia per riprendersi da sbornie e serate di baldoria, per via di sostanze come sodio, fruttosio e potassio, che per combattere la dipendenza dalla nicotina, assumendone un cucchiaino in combinazione con un pezzetto d’ananas.